Nell’era dei social network e della condivisione in tempo reale di notizie, video e altre informazioni, quella degli RSS sembra una tecnologia obsoleta ed ormai scomparsa, ma non è così. Ma cosa sono questi RSS? Come funzionano?
RSS è l’acronimo di Really Simple Syndication ed indica un formato per la diffusione di contenuti web (articoli, video, fotografie, ecc.) attraverso un linguaggio particolare, XML, che oggi è usato come standard per lo scambio di informazioni attraverso la rete. Questa particolarità permette infatti di poter usare la tecnologia basata su RSS su un qualsiasi sistema operativo (Mac, Linux, Windows) o piattaforma mobile (come iPhone o Android).
Gli RSS, o meglio i feed RSS, sono sostanzialmente dei file attraverso i quali è possibile sottoscrivere un “abbonamento” con un sito o un blog. Tranquilli, l’abbonamento non è a pagamento ed è revocabile in ogni momento.
Prima di spiegare come funzionano i feed RSS è bene introdurre cosa sono i feed reader ovvero gli strumenti per mostrare agli utenti gli articoli dei loro abbonamenti. Per questo, vi introduco anche gli aggregatori che non sono altro che dei viewer (disponibili in versione online o offline) di feed RSS. Tra gli aggregatori online più conosciuti c’è senza ombra di dubbio Google Reader, mentre tra quelli offline troviamo NetNewsWire o FeedReader.
Dopo aver scelto il vostro aggregatore, potete inserire i feed RSS dei siti o blog preferiti ed il gioco è fatto: periodicamente i feed si aggiorneranno e l’aggregatore vi mostrerà i contenuti (news, post, foto, ecc.) ai quali siete abbonati. Ad esempio, se inserite il link del feed RSS di questo blog (http://www.nicolacarmignani.it/feed) nel vostro aggregatore, ogni qualvolta pubblicherò un nuovo articolo, lo potrete vedere dal vostro feed reader senza necessariamente tornare su questo sito.
Con gli RSS cambia in sostanza la modalità di fruizione dei contenuti: noi utenti non siamo più costretti ad andare a leggere gli articoli sui nostri siti preferiti, ma saranno le notizie a venire automaticamente da noi (su computer, tablet o cellulare) dopo aver sottoscritto un abbonamento RSS.
La comodità dei feed RSS è la possibilità di poter leggere molti contenuti provenienti da vari siti/blog differenti senza bisogno di visitarli tutti, uno per uno, impiegando così meno tempo. Nel web 2.0 gli RSS hanno radicalmente cambiato il modo di informarsi, meno bookmark (che mi scordo di tornare a visitare) o newsletter (che mi intasano la casella di posta): FEED RSS.