Qualche giorno fa Instagram ha annunciato i dati ufficiali sulle proprie statistiche di accesso: 90 milioni di utenti attivi al mese. Contrariamente da quanto ipotizzato da esperti e analisti del settore, Instagram sta continuando a crescere soprattutto grazie all’acquisto e alla collaborazione con Facebook.
Le immagini, si sa, comunicano più di 1.000 parole e creano engagement sui social network nonché suscitano emozioni. Proprio per questo motivo i brand sono molto attenti e sensibili all’argomento e ritengono Instagram un buon investimento. È infatti molto apprezzato il nuovo profilo web di Instagram, rilasciato a novembre 2012, che rende più facile ad un brand mostrare la propria comunicazione visiva.
Sono quattro i brand internazionali che hanno ad oggi più di 1 milione di follower1 sul proprio profilo Instagram mentre altri 29 ne hanno più di 100 mila. I settori predominanti sono la moda, la vendita al dettaglio e i media. Tra i brand più particolari troviamo Starbucks, Audi, Boston Celtics e Genereal Electric.
Ecco i 25 principali brand su Instagram:
- Victoria’s Secret (1.392.828 follower)
- MTV (1.132.417 follower)
- Starbucks (1.068.641 follower)
- Eonline (1.065.806 follower)
- Nike (861.041 follower)
- Forever21 (688.633 follower)
- Burberry (655.587 follower)
- Redbull (544.157 follower)
- Top Shop (534.557 follower)
- asos (479.853 follower)
- H&M (471.854 follower)
- Adidas Originals (401.227 follower)
- Billboard (363.408 follower)
- Boston Celtics (359.332 follower)
- Tiffany (354.783 follower)
- Gucci (350.971 follower)
- NBC News (312.428 follower)
- Audi (312.414 follower)
- Today Show (292.759 follower)
- Playboy (297.656 follower)
- NPR (237.576 follower)
- CNN iReport (223.285 follower)
- Bergdorfs (160.242 follower)
- General Electric (134.016 follower)
- The Onion (132.818 follower)
E i brand italiani che fanno? Sono su Instagram? Aspettando un’indagine specifica, fammi sapere cosa ne pensi e suggeriscimi quali brand italiani segui e che tipo di attività fanno.
1Nota: la recente traduzione italiana di follower riporta “seguaci” ma trovo più opportuno continuare a usare “follower”
(fonte)