Perché una pagina Facebook non ha successo?

I fattori di successo di una pagina Facebook

Quali sono i principali fattori di successo di una pagina Facebook? Perché nonostante gli sforzi, la creatività e le pubblicazioni cadenzate, il numero dei like è basso e soprattutto nessuno parla del tuo brand?

Prima di arrendersi o accusare l’efficacia del Social Media Marketing è bene ricordare che gli investimenti nei canali social richiedono periodi medio-lunghi prima di poter vedere dei risultati. Indicativamente prima di 6-8-10 mesi è difficile raggiungere risultati tangibili, per questo sono necessari interventi a lungo termine e una buona dose di pazienza.

Cerchiamo di capire quali sono le cause principali per cui una pagina Facebook non decolla.

1. Nessuna strategia

Quali sono gli obiettivi della tua pagina Facebook? Ottenere più fan o like? Incrementare l’awareness del brand? Stimolare le vendite? Nonostante si pensi che si possa raggiungere tutti questi obiettivi con un’unica attività, è necessario stabilire una vera e propria strategia al fine di identificare metodi e strumenti per raggiungere gli obiettivi prefissi.

Non si apre una pagina perché i propri competitor ne hanno una. Riuscire a identificare e ottenere le giuste risorse (non solo economiche) da dedicare alle strategie di social marketing è un fattore di successo per poter così realizzare ciò che si vuole ottenere.

2. Nessun aggiornamento

Gli utenti visitano una pagina Facebook esclusivamente per i suoi contenuti. Il valore della pagina è rappresentato dagli aggiornamenti di stato, le immagini, i link condivisi e via dicendo: se non ci sono contenuti allora la pagina non ha nessun motivo di essere seguita.

La velocità con cui gira il mondo di oggi, soprattutto sui social network, obbliga i gestori delle pagine a pubblicare contenuti con una frequenza sempre maggiore. A seconda del target di riferimento e delle tematiche affrontate, è necessario stabilire una strategia contenutistica con una programmazione cadenzata ed un piano editoriale con frequenze di aggiornamento.

3. Contenuti poco interessanti

Oltre ad avere aggiornamenti frequenti, una pagina Facebook deve pubblicare contenuti che siano in grado di fornire un valore aggiunto ai fan e stimolare la loro curiosità. Spesso si trovano pagine che invece inondano gli utenti soltanto di messaggi pubblicitari o aggiornamenti promozionali su prodotti e offerte.

Prendiamo ad esempio una pagina di un ristorante e pensiamo a cosa potrebbe incuriosire e coinvolgere gli utenti di clienti o potenziali tali:

  • piatti del giorno o nuovi esperimenti culinari
  • consigli su come cucinare una specialità locale
  • vini associati alle portate
  • richiesta di opinioni o feedback
  • video della preparazione di un piatto

I contenuti devono essere strettamente collegati al settore professionale e devono interessare per creare engagement. Le offerte promozionali devono inserirsi in una programmazione editoriale ben strutturata.

4. Poche immagini

La timeline di Facebook è sempre più basata su contenuti multimediali e visivi: l’utente è attirato maggiormente dalle foto, dalle immagini, dai video. I messaggi puramente testuali perdono interesse e spesso non vengono considerati nella velocità di produzione e scorrimento dei contenuti.

È buona norma invece utilizzare foto di qualità e alto impatto emotivo per attirare l’attenzione del pubblico. Le foto sulle pagine Facebook hanno maggiore impatto rispetto ad aggiornamenti solo testuali: le immagini non hanno bisogno di tante spiegazioni e spesso raggiungono maggiori livelli di like, commenti e condivisioni.

(fonte)

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