Facebook, Twitter, blog, article marketing, SEO, advertising e ancora tanti altri strumenti di comunicazione sociale e di marketing fanno ormai parte della nostra vita personale e professionale. Nonostante tutte queste alternative, gli esperti di social media marketing assicurano che lo strumento indiscusso per il business resta l’email.
L’email marketing è parte integrante di molte strategie aziendali per la promozione e la commercializzazione di prodotti e servizi. Rimando al post di Cinzia Di Martino, che introduce le basi fondamentali per impostare una strategia di email marketing vincente.
L’infografica di Alchemy Worx presenta i 7 miti e alcuni punti salienti delle campagne di email marketing:
- I consumatori sono sommersi da email da parte di brand: il 60% riceve almeno 6 email al giorno da parte di aziende.
- L’ora migliore per l’invio di una campagna è il giovedì alle ore 15: l’85% delle email ricevute vengono aperte 2 giorni dopo. Il 21% degli acquisti avviene entro 2 giorni dalla ricezione della mail, mentre il 32% degli acquisti fino a 2 settimane dopo.
- La mailing list deve essere ripulita dai contatti inattivi non prima dei 6 mesi: il 20% delle aperture annuali avvengono a opera di utenti che sono stati inattivi anche per 6 mesi.
- Non sono molti gli utenti che segnalano l’email come spam: meno di 1 utente su 2.000 ritiene spam una email ricevuta da un servizio a cui sia ovviamente iscritto.
- Gli invii multipli vengono ignorati: se l’azienda invia più email in un mese allora il numero di aperture diminuisce significativamente.
- L’apertura delle email aumenta se il campo oggetto è breve e sintetico, approssimativamente sotto i 60 caratteri
- Le email vengono più facilmente segnalate come spam in funzione del proprio oggetto: se il titolo non è attraente oppure è tralasciato, allora la mail non verrà letta e finirà nel cestino o, peggio ancora, nello spam.
Cosa ne pensi? Quali sono le tue strategie per ottenere il massimo dalle email?