Analisi delle keyword come psicoanalisi 2.0

Analisi delle keyword su google analyticsOgni tanto mi capita di analizzare le keyword su Google Analytics soprattutto mi piace curiosare quelle più strane con cui viene raggiunto il mio blog.

Come spesso accade, sorrido pensando a quante teorie psicoanalitiche 2.0 avrebbe potuto descrivere Sigmund Freud oppure quanti test avrebbe potuto fare Hermann Rorschach al posto delle sue celeberrime “macchie” soltanto guardando queste keyword e cercando di capire il percorso mentale che ha portato gli utenti a cercare queste combinazioni di parole chiave su Google.

Avevo scritto un post simile sullo strano traffico del blog dopo solo due mesi di vita, ma voglio aggiornare la situazione presentandovi queste buffe keyword che ho scoperto.

Alcune keyword ti vogliono mettere alla prova con affermazioni sconcertanti oppure domande che hanno il sapore di un trabocchetto: Martedi si scrive con l’accento

Martedi si scrive con l'accento

Poi ci sono le parole chiave più ricercate, che vogliono minare la tua preparazione scolastica di primo livello: a con l’h o senza?

a con l'h o senza?

Il mio blog ha un buonissimo livello di traffico per l’introduzione al servizio di archiviazione online Dropbox. Per questo capita di trovare parole chiave che chiedono “cosa è Dropbox” in molte combinazioni diverse: Cosa è Dropbox – Dropbox cosa è

Cosa è Dropbox

È noto che quando si fa una domanda, soprattutto ad un motore di ricerca, bisogna inserire un punto interrogativo (ironia 🙂 n.d.b.): Cosa è Dropbox?

Cosa è Dropbox?

Meglio ancora se i punti interrogativi sono più di uno (in questo caso ben 9), i risultati saranno migliori: Cosa è il dropbox?????????

Cosa è il dropbox?????????

Adesso vi presento una serie di keyword che non mi hanno incuriosito… mi hanno davvero messo in crisi.

La prima che incontro è questa: Ce la posso fare come si scrive

Ce la posso fare come si scrive

Mah, cosa avranno voluto cercare gli utenti con questa parola chiave? Ecco la seconda che incontro, questa volta in versione negativa: Non ce la posso fare come si scrive

Non ce la posso fare come si scrive

Chissà, il dubbio mi rimane. Eccone altre due: Ce la possiamo fare come si scrive – Ce la puoi fare come si scrive

Ce la possiamo fare come si scrive - Ce la puoi fare come si scrive

E a un certo punto ecco svelato l’arcano. Qualcuno non sa bene se si scrive “ce la posso fare” o “c’è la posso fare“. Sono sgomento *__*

Ce la posso fare o c'è la posso fare

 

Chiudo il post con una keyword che pone una certezza in questa vita piena di dubbi e insicurezze: Non voglio vivere in un mondo in cui la metà delle persone scrivono po e l’altra metà pò!

Non voglio vivere in un mondo in cui la metà delle persone scrivono po e l'altra metà pò!

 

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