Nuovo aggiornamento VSCO Cam: ecco la versione 4.0

Nuovo aggiornamento VSCO Cam: ecco la versione 4.0

Oggi Visual Supply Co ha rilasciato un main upgrade della propria applicazione di punta: VSCO Cam 4.0. Questa applicazione, disponibile nelle precedenti versioni sia per iOS sia per Android, ha notevole successo e diffusione e implementa numerose funzioni utili sia durante la fase dello scatto fotografico che durante l’editing in post-produzione.

Il suo punto di forza è basato sulla possibilità di applicare agli scatti dei preset, che vengono gestiti come acquisiti ‘In App’. VSCO Cam è fornita con alcuni preset ‘in bundle’, inoltre i ragazzi di Visual Supply mettono a disposizione, nel proprio store, alcuni preset gratuiti. Gli altri, dopo avere visualizzato l’anteprima, possono essere acquistati a pacchetti o singolarmente.

Andiamo a vedere quali sono i punti di forza e le novità presenti nella versione 4.0, dotata di un’interfaccia grafica parzialmente ridisegnata e al momento disponibile soltanto per i dispositivi di casa Apple, che eseguono iOS 8.

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Per quanto riguarda lo scatto fotografico, VSCO Cam era già ricca di funzioni nelle versioni precedenti, come i Creative Control. Era possibile, infatti, controllare l’attività del flash, definire a priori l’area per ottenere uno scatto quadrato, attivare una griglia di allineamento o una livella per scattare foto perfettamente in piano e fissare il punto di bianco prima di procedere con uno scatto. In questa nuova versione, accanto ai controlli preesistenti, compare il pulsante per i controlli avanzati (ADV). Una volta sfiorato, divengono visibili nella barra inferiore 5 opzioni, come potete vedere in questa immagine, che permettono di regolare finemente: luminosità, temperatura del punto di bianco, messa a fuoco manuale, sensibilità (ISO) dello scatto e tempo di apertura dello shutter dell’obiettivo. Il pulsante AUTO, presente per ogni regolazione avanzata, riporta le impostazioni a valori automatici.
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Le funzioni di editing dell’immagine durante la post-produzione della fotografia sono le stesse già implementate nelle vecchie versioni di VSCO Cam e sono nell’ordine: ritaglio, rotazione, definizione dell’immagine, esposizione, contrasto, intensità, vignettatura, temperatura dei colori, tinta, saturazione, modifica dell’intensità delle ombre e delle luci, dimensione della grana, regolazione del colore della pelle e colorazione base delle ombre e delle luci.

Anche i preset, che sono un punto di forza di VSCO Cam e che consistono in gruppi di valori pre-impostati per i diversi parametri fotografici, continuano a comportarsi come nella vecchie versioni di VSCO Cam, mostrando le anteprime e permettendo di regolare l’intensità di l’applicazione per ciascun preset.

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Una novità è la funzione che permette di analizzare in qualunque momento la storia e l’ordine delle modifiche che sono state applicate all’immagine, permettendo di cambiare l’intensità degli editing applicati o di rimuovere completamente una o più di queste azioni di editing, come potete vedere nella seguente immagine. Questa funzione è estremamente utile per ricostruire e poter riprodurre uno specifico editing e/o per poter applicare piccole modifiche alle fotografie già editate, anche dopo diverso tempo, senza perdersi tra le numerose opzioni che VSCo Cam offre.

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Una funzione estremamente comoda permette di sincronizzare le librerie fotografiche presenti su tutti i vostri dispositivi mobili: iPhone, iPad e (in futuro?) dispositivi Android e di decidere se volete che la sincronizzazione avvenga soltanto quando siete sotto copertura wifi o se può essere eseguita anche attraverso la rete mobile.

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VSCO Cam vi permette di salvare ed esportare le vostre immagini dopo l’editing, ma vi permette anche di pubblicarle direttamente sui principali social network, quali Instagram, Facebook, Twitter, Google+ e ancora diversi altri. Inoltre, ogni utente ha a disposizione uno spazio, definito VSCO Grid, nel quale pubblicare le proprie fotografie. VSCO propone ai propri utenti una ‘Curated Gallery’, nella quale inserisce le più belle foto pubblicate sulla Grid, con l’idea che divengano spunti e possano essere ispirazione per nuovi lavori e fotografi.

Dalla versione 4.0 è stato introdotto anche il Journal. Uno spazio differente dalla Grid fotografica, che permette agli utenti più creativi e che vogliano raccontare storie articolate, di unire immagini e testi, per creare degli album tematici. Questo genere di pubblicazione sta diventando sempre più diffusa e vi sono già App piuttosto note, dedicate proprio all’attività di ‘storytelling’, come ad esempio Steller o Storehouse.

Per concludere, VSCO Cam si conferma un’applicazione chiave per chi sia appassionato di fotografia ed editing mobile. Permette un flusso di lavoro agile e ben integrato e fornisce alle immagini un finishing molto caratteristico e piuttosto elegante. La funzione di analisi e gestione della history di editing è molto comoda, permette di ricostruire velocemente i singoli passaggi a cui un’immagine è stata sottoposta, per ottimizzare il risultato o per riprodurlo su altre immagini. La condivisone delle librerie fotografiche tra i dispositivi mobili permette di passare dall’iPhone all’iPad con facilità in funzione delle necessità del flusso di lavoro.

 

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