Sto cercando di trovare il sonno perso all’una e mezzo di notte tra il 31 marzo e il 1° aprile mentre faccio una ricerca su Google per trovare una canzone di un gruppo locale toscano che tanto mi piace ma di cui non mi ricordo mai il titolo, ed ecco che noto uno strano servizio in Beta: Google Olezzo.
Sarà l’ora tarda o la vista annebbiata, ma ho letto bene? Google Olezzo? Clicco e mi trovo questa landing page: la traduzione (orrenda, quindi credibile) di Google Nose, il servizio olfattivo di Google: annusare per credere!